Tossina Botulinica & Iperidrosi

Iperidrosi ascellare

L'iperidrosi ascellare è una condizione comune e debilitante.
Il trattamento tradizionale si basava su sali di alluminio applicati localmente, anticolinergici per via orale e, in caso di fallimento, escissione delle ghiandole sudoripare o simpatectomia toracica in toracoscopia.

La simpatectomia toracica rimuove i gangli toracici ed è generalmente efficace per l'umidità delle mani, ma meno per l'iperidrosi ascellare. Possono verificarsi complicazioni, vascolari, nervose (dolori cronici, sindrome di Claude Bernard Horner) o pleuriche (emotorace, chilotorace) e spesso si verifica una sudorazione compensatoria (schiena, gambe) che porta a un basso tasso di soddisfazione.

Il trattamento con tossina botulinica iniettata nel derma ascellare è interessante; agisce inibendo il rilascio di acetilcolina da parte dei nervi responsabili della sudorazione, riducendola e migliorando la qualità della vita.

Anche se potrebbe dover essere ripetuto, la terapia con tossina botulinica può essere proposta come trattamento di prima linea per le iperidrosi ascellari gravi.

Tossina botulinica

Le tossine botuliniche agiscono bloccando l'impulso nervoso verso i muscoli. Oltre a bloccare questo impulso nervoso verso i muscoli, la tossina botulinica blocca anche tutti i segnali nervosi veicolati da una sostanza chimica chiamata acetilcolina. L'acetilcolina è la chiave del funzionamento e della ragione d'essere delle tossine botuliniche. Si tratta di una sostanza chimica rilasciata dalle terminazioni nervose e serve a trasportare l'impulso nervoso attraverso il piccolo spazio tra la terminazione nervosa e il suo obiettivo.

Il trattamento avviene in pochi minuti e non richiede precauzioni particolari. Tuttavia, è necessario informare il medico se si stanno assumendo farmaci anticoagulanti, alcuni antibiotici o se si è affetti da una malattia neuromuscolare.

L'effetto terapeutico della tossina botulinica si manifesta generalmente dopo pochi giorni e persiste per 3-6 mesi. Può verificarsi un piccolo livido che si risolve rapidamente e un disagio temporaneo nei punti di iniezione.

Gli effetti indesiderati eventuali del trattamento consistono in una debolezza eccessiva del muscolo iniettato o dei muscoli circostanti. Questi effetti collaterali sono dose-dipendenti e reversibili in pochi giorni o settimane. L'effetto terapeutico della tossina botulinica essendo temporaneo, le iniezioni possono essere ripetute in caso di ricomparsa della sintomatologia. La frequenza delle iniezioni è limitata a un massimo di una serie di iniezioni ogni 3 mesi per evitare o ritardare lo sviluppo di resistenza al trattamento. Infatti, un numero ridotto di pazienti (circa l'1-3%) sviluppa prima o poi anticorpi contro la tossina botulinica, il che diminuisce o annulla l'effetto benefico del trattamento.